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Migliora, e di molto, la compliance della farmacia italiana nella corretta dispensazione degli antibiotici sul territorio. È questo il risultato più positivo dell'ultimo sondaggio di Eurobarometro, il prestigioso Servizio della Commissione europea che dal 1973 si occupa di monitorare l'opinione pubblica su tematiche di particolare interesse europeo. [Vai alla notizia]
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Mini pronto soccorso,centri di prenotazione,assistenza domiciliare:la rivoluzione delle farmacie italiane e' ormai vicina,almeno sulla carta. Gazzetta del Sud del 16/04/2010 [Vai alla notizia]
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Medicine contraffatte piu' redditizie della droga -
Avvenire del 16/04/10 [Vai alla notizia]
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Gli italiani sono soddisfatti dei servizi sanitari e in particolar modo delle farmacie. Lo evidenzia la ricerca 'Aspettative e soddisfazione dei cittadini rispetto alla Salute e alla Sanità' effettuata dal Censis per conto del ministero della Salute, presentata oggi a Roma. Il risultato positivo dell'indagine è stato anticipato dal ministro Ferruccio Fazio ieri, nel corso del convegno organizzato da Federfarma sui nuovi servizi in farmacia.
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Si è svolto questa mattina il convegno 'Il Futuro è adesso: il nuovo ruolo della farmacia nel SSN' organizzato da Federfarma a Roma presso la prestigiosa sede del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, gremita di pubblico che ha seguito con vivo interesse l'evento. [Vai alla notizia]
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Salute: nel tè verde il segreto di una buona vecchiaia
WASHINGTON - Invecchiare sani, agili e senza invalidità. Il segreto - secondo un nuovo studio - potrebbe stare nel tè verde, il cui consumo è stato associato a una netta diminuzione appunto dei casi di invalidità.
07/02/2012 16.49.58
Pubblicata sulla rivista 'American journal of clinical nutrition', l'indagine per la prima volta individua i benefici del tè verde direttamente collegati alla funzionalità globale dell'organismo degli anziani: il team della Tohoku university ha seguito ben 14.000 giapponesi dai 65 anni in su per tre anni. I risultati evidenziano che i volontari con un consumo di almeno tre tazze di tè verde al giorno avevano il 25% in meno di rischi di sviluppare un qualche tipo di invalidità rispetto a chi non consuma tè verde. Ancora meglio per chi beve 5 tazze al giorno della bevanda: i rischi di andare incontro a menomazioni di funzionalità sono risultati addirittura inferiori di un terzo. I ricercatori spiegano che pur tenendo conto di tutti gli altri fattori che possono contribuire a una buona vecchiaia - tra i quali dieta corretta ed esercizio fisico - è lo specifico consumo di tè verde a fare la differenza nella funzionalità fisica degli anziani. Una ricerca recente aveva suggerito che estratti di tè verde hanno la capacità di rafforzare i muscoli delle gambe nelle donne anziane. (ANSA)
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