|
|
|
|
|
Numerose associazioni di pazienti diabetici, stomizzati e paraplegici, nonché i chirurghi, manifestano grande preoccupazione per l'ingresso sul mercato di presidi biomedicali fabbricati in Cina o in Corea: hanno prezzi sicuramente competitivi, ma la qualità dei materiali, l'attendibilità delle misurazioni e le garanzie sulla sicurezza sono nettamente inferiori agli standard.
[Vai alla notizia]
|
Indietro -
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
[15]
16
17
18
19
20
21
- Avanti
|
Salute: nel tè verde il segreto di una buona vecchiaia
WASHINGTON - Invecchiare sani, agili e senza invalidità. Il segreto - secondo un nuovo studio - potrebbe stare nel tè verde, il cui consumo è stato associato a una netta diminuzione appunto dei casi di invalidità.
07/02/2012 16.49.58
Pubblicata sulla rivista 'American journal of clinical nutrition', l'indagine per la prima volta individua i benefici del tè verde direttamente collegati alla funzionalità globale dell'organismo degli anziani: il team della Tohoku university ha seguito ben 14.000 giapponesi dai 65 anni in su per tre anni. I risultati evidenziano che i volontari con un consumo di almeno tre tazze di tè verde al giorno avevano il 25% in meno di rischi di sviluppare un qualche tipo di invalidità rispetto a chi non consuma tè verde. Ancora meglio per chi beve 5 tazze al giorno della bevanda: i rischi di andare incontro a menomazioni di funzionalità sono risultati addirittura inferiori di un terzo. I ricercatori spiegano che pur tenendo conto di tutti gli altri fattori che possono contribuire a una buona vecchiaia - tra i quali dieta corretta ed esercizio fisico - è lo specifico consumo di tè verde a fare la differenza nella funzionalità fisica degli anziani. Una ricerca recente aveva suggerito che estratti di tè verde hanno la capacità di rafforzare i muscoli delle gambe nelle donne anziane. (ANSA)
[Torna alle Notizie Federfarma]
Notizie da Federfarma Genova
Notizie dal mondo della sanità su eventi, campagne, iniziative