Secondo studi recenti, ci sono troppe medicine con troppi nome,confezioni e colori simili:il 5%delle prescrizioni mediche è sbagliato e i pazienti sono indotti a scambiare i prodotti.
Così il Ministero della Salute sta studiando nuove regole rigorose per le industrie farmaceutiche.
Da del Gente 21/01/2010 [Vai alla notizia]
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Non ancora commercializzata in Italia, ma già presente nelle farmacie spagnole
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L’Agenza Europea dei Medicinali raccomanda il ritiro di benfluorex dal commercio nell’ Unione Europea [Vai alla notizia]
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NOTIZIE DALL'ANSA: CHI HA CREATO IL TURISMO FARMACEUTICO
Oltre al ben noto fenomeno del 'turismo sanitario', la crisi sta dando origine anche al 'turismo farmaceutico', con malati che per si spostano da regioni in cui medicine molto costose non vengono rimborsate in altre in cui invece sono a carico del Servizio Sanitario.
Lo ha affermato Walter Ricciardi, direttore dell'Osservatorio Nazionale sulla Salute, durante la presentazione del rapporto Osservasalute 2009. "Il fenomeno è difficile da quantificare, ma è emerso da diversi studi - spiega Ricciardi - ci sono farmaci come quelli per la degenerazione maculare o l'artrite reumatoide che costano diverse migliaia di euro a dose, e poche regioni decidono di rimborsarli integralmente. Si assiste quindi al fenomeno di pazienti che prendono la residenza magari da un parente o da un conoscente nelle aree dove possono ottenerli". Il problema spesso non è di cattiva volontà da parte delle Regioni, ha fatto notare Eugenio Anessi Pessina, ordinario di Economia dell'università Cattolica: "Spesso si tratta di regioni che stanno cercando di rientrare dal disavanzo - ha affermato - e quindi devono destinare le risorse ad altre iniziative". (ANSA 17-03-10).
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