La farmacia diventa ambulatorioFederfarma Genova: "La Liguria è già all'avanguardia. Però mancano le convenzioni con la Regione". Il Secolo XIX del 10-10-2010 [Vai alla notizia] |
Batteri sempre più forti: è partita la caccia al super antibioticoGli esperti: sconfiggerà le infezioni del futuro [Vai alla notizia] |
Farmaci lowcost: produzione in crescita nei paesi della riva SudSanofi- Aventis: strategia per il Maghreb [Vai alla notizia] |
Famiglie piu' povere e senza cureI nuclei con spese catastrofiche fanno a meno di farmaci e visite specialistiche [Vai alla notizia] |
Indietro - 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 [13] 14 15 16 17 18 19 20 21 - Avanti |
NEL 2010 LA SPESA FARMACEUTICA IN LIGURIA HA SUBITO UNA CONTRAZIONE DEL 2,7 PER CENTO MENTRE IL DATO NAZIONALE SI ATTESTA SULLO 0,7 PER CENTO
"Ad oggi noi abbiamo a disposizione soltanto informazioni di stampa in merito ad un'indagine della procura della Repubblica di Genova condotta dai carabinieri del Nas su presunte prescrizioni 'gonfiate'. Se la magistratura giungerà ad ottenere dei rinvii a giudizio di colleghi, Federfarma scenderà in campo per garantire l'onorabilità di tutti i farmacisti che mai hanno compiuto azioni lontane da quanto previsto dal codice deontologico". E' quanto ha affermato Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova, l'organo sindacale di categoria che raggruppa le 296 farmacie private dislocate sul territorio provinciale, in merito all'inchiesta resa nota nei giorni scorsi dal "Secolo XIX" sulla presunta prescrizione da parte di medici di famiglia di farmaci a persone decedute o che non ne fanno uso così da favorire specifiche case farmaceutiche.
"Se necessario, Federfarma scenderà in campo compiendo un atto di trasparenza a garanzia di una intera categoria che rischia il proprio buon nome a causa di azioni non ortodosse compiute da singole persone - prosegue Castello - Siamo convinti che atti di questa natura compromettano il buon nome di chi lavora onestamente sul territorio e che debbano essere sanzionati nel modo più fermo".
A fronte di eventuali rinvii a giudizio "Adotteremo - precisa Castello - provvedimenti adeguati e drastici per tutelare tutti i membri onesti di Federfarma".
Il presidente Castello ha ricordato infine che "La spesa farmaceutica in Liguria nel 2010 ha subito una ulteriore contrazione pari a 2,6 punti percentuali a fronte del dato nazionale, che si attestato su 0,7 punti percentuali. Ciò dimostra come la categoria sia composta da persone la cui serietà e onestà è fuori discussione. La contrazione del 2,6 per cento corrisponde a 9 milioni di euro di risparmio. Occorre inoltre sottolineare che il trend di diminuzione della spesa farmaceutica è costante di anno in anno ".